La Storia dell'Oktoberfest
Questo spettacolo mi ha dato una grande emozione. È la prima volta che ne vedo uno, ed è per questo che non lo dimenticherò mai.
Re Ludwig I, 1826La prima celebrazione di quella che oggi è l’Oktoberfest risale al 1810, quando, il 12 ottobre, il principe ereditario Ludwig I (poi divenuto Re Ludwig I), sposò la principessa Teresa di Sassonia-Hildburghausen .
Ai festeggiamenti nuziali furono invitati a partecipare anche tutti i cittadini di Monaco.
Tali festeggiamenti si svolsero in un prato della città che da allora per volere del principe venne appunto rinominato Theresienwiese o prato di Teresa. La festa si concluse con una corsa di cavalli alla presenza della famiglia reale.
Dato il successo che questa manifestazione ebbe tra i cittadini si decise di ripetere la celebrazione ogni anno. Era nata l’Oktoberfest, ma non come la conosciamo noi, infatti nel corso dei decenni ha subìto una grande evoluzione!
Nel 1826, durante il regno di re Ludwig I, l’Oktoberfest si è conclusa con un grande spettacolo pirotecnico.
“Questo spettacolo mi ha dato una grande emozione” annunciò Re Ludwig esprimendo il suo apprezzamento “È la prima volta che ne vedo uno, ed è per questo che non lo dimenticherò mai.”
Il 1835, anno del 25 °anniversario dell’Oktoberfest che coincideva con le nozze d’argento del monarca, ha visto una nuova tradizione aggiungersi ai festeggiamenti.
Una sfilata colossale con 86 carri trainati da cavalli magnificamente addobbati carichi di persone splendidamente vestite ad evidenziare la portata dell’evento.
Esso ha visto anche una gara di tiro con fucilieri e balestrieri.
L’Oktoberfest del 1865 si concluse con scontri di piazza, che hanno richiesto l’intervento delle forze militari per sedare la folla.
Dopo questi avvenimenti vennero istituite delle norme per la limitazione del consumo di birra.
La Marzenbier, la tradizionale birra dell’Oktoberfest, è stata servita durante l’evento del 1872 dalla Spatenbräu sotto il nome Wies’n-Maerzen.
Era una birra scura e più forte di quanto fino a quel momento era presente ed occorreva pagare un prezzo più elevato per averla.
Tradizionalmente fu prodotta a marzo perché era proibito produrre birra deperibile durante i mesi estivi.
Spaten la commercializza ancora oggi sotto il nome di Ur-Marzen, che significa “originale” Marzen.
Solo pochi anni prima della fine del secolo, Thomas Brewery costruì il primo grande tendone della birra nel Theresienwiese.
Seguì a ruota Georg Lang, il proprietario di un birrificio intraprendente, egli oltre alla costruzione dello stand inserì delle simpatiche canzoni eseguite dalla sua Oberland Brass Band per incoraggiare i visitatori a rimanere a cantare dentro lo stand incentivando la permanenza e l’acquisto di birra.
Gli altri in brevissimo tempo si attrezzarono tutti con un proprio stand munito di palco per la musica “live”.
Il grande tradizionale corteo degli osti e dei birrifici dal centro verso il Theresienwiese venne introdotto nel 1906.
Nello stesso anno Carl Gabriel indrodusse le prime giostre all’interno della festa.
Fece debuttare il primo roller coaster, soprannominato “Diavolo Wheels”.
Attualmente all’Oktoberfest ci sono oltre 250 giostre.
Nel 100° anniversario dell’Oktoberfest nel 1910 vennero aggiunte le attività storiche e le sfilate in costume popolare, che continuano ancora oggi.
L’Oktoberfest ebbe poi un’interruzione nel 1914 a causa della prima guerra mondiale.
Una nuovo stop ci fu poi dal 1939 fino al 1945, l’interruzione più lunga fino ad oggi, a causa del secondo conflitto mondiale.
Dal 1950, è stata istituita la tradizione che vede il sindaco di Monaco di Baviera essere il primo a toccare il barile della birra ogni anno.
Al termine dell’apertura del primo fusto egli esclama “O’zapft ist!” (E’ stappata!)
Il sindaco si reca alla festa sul carro della famiglia Schottenhamel durante la sfilata di apertura ed è proprio presso il tendone di questa famiglia che avviene il tradizionale rito inaugurale.
Nel 1984, vista l’enorme affluenza cinque dei sei stand autorizzati dell’Oktoberfest cominciarono a spillare le loro birre da gigantesche autobotti.
Solo l’Augustiner continua a servire la sua birra da fusti tradizionali.
Oggi l’Oktoberfest è un mix di atmosfera carnevalesca bancarelle tradizionali e tendoni della birra.
I dati di affluenza si aggirano intorno 7 milioni di presenze con oltre 6 milioni di boccali di birra consumati in 16 giorni.
Ci sono circa 500 commercianti e quasi un centinaio di punti di ristoro all’interno del Theresienwiese.
12000 sono invece le persone che lavorano all’interno dell’Oktoberfest, di cui 1600 sono camerieri.
Oltre a Spaten e Augustiner, gli unici altri produttori di birra all’interno della festa sono Paulaner, Hacker-Pschorr, Lowenbrau e Hofbrau perché sono birrifici originari della città di Monaco.
L’Oktoberfest prende il via a metà settembre e prosegue fino alla prima Domenica di Ottobre.